Комментарии:
Sono al terzo anno di ingegneria.. ogni parola che è stata detta è profondamente vera!
Ma ne male la pena!
Complimenti per il video. Sono uno studente di ingegneria meccanica al Politecnico di Bari. Sapevo che sarebbe stata tosta, ma si sta rivelando ancora più tosta di quello che pensavo. Sei stato bravissimo a descrivere le criticità. Davvero complimenti
ОтветитьIngegneria ora è una barzelletta rispetto a molti anni fa. Avevo dei docenti che se non ti vedevano strisciare sanguinando verso la scrivania non ti davano la sufficienza. Orde di studenti agli esami e due/tre ammessi. 10^14 al posto di 10^13 ed erano 10 punti in meno. E ridare l’esame dopo mesi, a volte passarlo dopo anni.È l’inferno. E ora faccio l’ingegnere elettronico? No sono software developer… ma che c**
Ответитьsono un ingegnere informatico e sono anche programmatore, un ingegnere non vive, un ingegnere funziona tenetelo bene a mente.... 😏
voi che avete, paura della matematica risanate i vostri cuori perché la matematica essendo la madre di tutte le scienze non vi abbandonerà mai!
Lei è sempre lì pronta ad abbracciare i suoi figli pronta a risolvere i problemi che vi assillano..
ONORE AGLI INGEGNERI INFORMATICI!!!!
Ragazzi tutti parlano di Analisi 1 e 2 e fisica: bene, fidatevi che sono tra le cose più facili che vedrete😃
ОтветитьPov: hai scelto aerospace solo per il nome… Conosciuta anche come astronautica, ancora meglio hahahahah
ОтветитьSono un ingegnere (in)civile da qualche anno, posso quindi condividere la mia esperienza: all'inizio sembra che gli esami siano difficili con i classici analisi 1/2/3, fisica 1/2, fisica tecnica etc. Poi, personalmente, non ho trovato tutta questa facilità negli esami successivi, tutt'altro. Il problema sorge quando si è acquisito un metodo di studio basato sul ragionamento per arrivare ad una felice triennale. L'ultimo esame pesante, quello con la falce in pugno, è "scienza delle costruzioni" cioè l'anticamera del panico perchè si comincia a capire come funziona il mondo. Raggiunta una certa consapevolezza data dalla triennale, ci si approccia alla specialistica. Praticamente si deve cambiare mentalità perchè si introducono le normative e le interpretazioni delle stesse, concetti astratti per il corso di studi di ingegneria. Nel dettaglio ci si deve spostare frequentemente con il punto di vista: se da un lato è richiesto il rigore tipico della logica, dall'altro si deve osservare la realtà dal punto di vista del profano, dovendo quindi coniugare la praticità con la teoria. Personalmente ho ripetuto molte volte un esame (mi pare 7/8), partendo dal presupposto che prima o poi sarebbe andata. Il problema maggiore è il carico di lavoro e la continua necessità di cambiare punto di vista. Una volta uscito (sottolineo che parlo per la Civile) ci si accorge di essere fuori della realtà, perchè le unità di misura e i calcoli valgono zero quando devi parlare in cantiere a gente che costruisce edifici da 30 anni. E ti spiegano (per davvero, vista l'esperienza pluridecennale) loro come realmente si fa. Un consiglio per chi si vuole approcciare a questa facoltà: gli sbocchi occupazionali sono certi, ma la carta vincente è la mentalità liquida che permette di osservare da punti di vista differenti una cosa oggettiva. Vale per i primi esami come analisi/fisica (considerati scogli per le matricole) e vale per scienza/tecnica delle costruzioni (considerati scogli per i laureandi): usate la testa e restate morbidi. Solo così, fuori, riuscirete a trovare il vostro spazio. Ricordate che l'ingegnere non è un mero esecutore di calcoli, ma un tecnico che DOVREBBE trovare la soluzione migliore, più efficace e ad un prezzo ridotto rispetto a quello che il mercato offre.
ОтветитьCome si dice da me a Pisa "ingegneria deve essere difficile"
Ответитьmi hai fatto passare la voglia di vivere....
ОтветитьIo dopo tre anni dal diploma scelgo di fare ingegneria dell'informazione per apprendere di più la realtà virtuale e l'intelligenza artificiale, ma comunque mi interessano temi fondati sulla realtà che ci circonda e che quindi racchiudono materie come la chimica, la fisica e la matematica. Sono motivato: le mie lacune sono proporzionali all'interesse che ho nell'osservare le cose da più prospettive possibile.
ОтветитьCiao. Voglio rassicurare ancora di più tutti quelli che sono incerti della scelta universitaria ed hanno paura che ingegneria sia una facoltà inaccessibile. Io provengo da un istituto tecnico turistico, dove avevo matematica solo due volte a settima. Sono arrivata ad iscrivermi ad ingegneria senza alcuna base di trigonometria, geometria, fisica, chimica ecc. Le prime settimane sono state particolarmente difficili perchè notavo chiaramente la differenza tra la mia preparazione e quella degli altri ma questo non deve assolutamente scoraggiare. È una facoltà impegnativa ma posso dire che se uno/a è appassionato e gli piace ce la può fare.
Sicuramente passare il tolc è il primo intoppo ma anche lì non scoraggiatevi se non riuscite a passare. Amici che andavano in classe mia hanno fatto gli ofa e da quanto ho capito non sono difficili da superare. Per quanto riguarda la mia esperienza personale al primo tolc sono bocciata ma riprovandoci una seconda volta sono riuscita a passare. Nonostante sia stato difficile inizialmente sono molto contenta della mia scelta. In questo momento sono nella mia prima sessione e per ora ho passato due esami. Questo per dirvi che non è impossibile. Non dovete fermarvi alle prime difficoltà e chiedete aiuto se avete bisogno (sfrutttate anche il ricevimento con i prof, i tutor e amici)
Non so se potrei darvi un consiglio su come come colmare le lacune : c’è chi magari fa più fatica e chi magari di meno. La cosa più importante per me è stata non farmi prendere dall’ansia del “fallimento” . Insomma.. se vi piacciono le materie scientifiche buttatevi, provate e impegnatevi tanto (magari prendete anche qualche ripetizioni qua e là se avete bisogno; per me sono state molto d’aiuto)
Da futuro ingegnere si sono fuori corso
ОтветитьSono già laureato in psicologia (triennale) e non mi è piaciuta per niente, troppa cazzo di teoria d poca pratica, iscritto ad ingegneria e sto da dio mi piace tantissimo il risolvere problemi
ОтветитьPerò...quale ingegneria? Ingegneria civile, ingegneria fisica? Ingegneria matematica? Le lauree in modellistica matematico fisica per l'ingegneria?
La difficoltà è soggettiva. Per alcuni sarà più facile focalizzarsi su una materia perché spinti da una grande passione, di conseguenza ingegneria fisica con fisica dei sistemi complessi (concettualmente fra le più complicate in assoluto) sembrerà più facile di ingegneria gestionale. Tutto è relativo.
Poi c'è una complicazione ulteriore che è legata al numero di iscritti, di conseguenza esiste un numero chiuso post iscrizione che non è presente a fisica oppure a matematica...
Non è un caso il numero di ingegneri che hanno ottenuto grandi risultati nelle materie di base come matematica, fisica e chimica. L'unico premio Nobel per la chimica in Italia è arrivato grazie ad un ingegnere chimico...
ОтветитьFisica e matematica son peggio
ОтветитьSono una studentessa di Ing. Edile-Architettura in tesi (quinquennale che sto completando al nono anno, quasi il doppio del tempo) racconto le mie difficoltà:
1)ho fatto il classico e mi era stato detto che ad analisi 1 e fisica 1 avrebbero ripreso I concetti da zero e che anzi non mi sarei confusa con il modo in cui si studiavano queste materie al liceo: MENZOGNE. Non fidatevi di chi dice così! Finirete come me a dover fare ripetizioni private a pagamento, perché a ricevimento la risposta che mi diedero alla mia domanda di rispiegarmi il concetto di integrale fu "è ancora in tempo per passare a lingue o lettere." (Primo trauma universitario).
2)la molteplicità dei linguaggi da imparare. Chimica è una "lingua" diversa da Analisi, da Diritto urbanistico, da Economia aziendale, da Scienza delle costruzioni, Informatica, geotecnica, idraulica, estimo ecc... Ogni volta bisogna entrare in un nuovo sistema.
3) pensavo che la parte peggiore sarebbe stato il lato ingegneristico della mia facoltà, invece devo dire che il lato Architettura porta con sé il gigantesco problema dei lavori di gruppo e delle consegne impossibili: solo uno studente di architettura sa cosa voglia dire Letteralmente non andare a dormire e lavorare al PC per due giorni di seguito con alle spalle settimane di nottate (8di mattina-2-3 di notte in una tirata) per consegnare il progetto entro il tempo stabilito dal docente. Aggiungendo le dinamiche di gruppo che ha raccontato ADC.
Ciao io sono laureato in ingegneria elettronica, il problema principale che ho riscontrato durante gli studi è stata la quasi totale assenza di dispense o altro materiale didattico da parte dei professori. Quindi si e' obbligati a seguire pedissequamente tutte le lezioni cercando di organizzarsi con gli appunti. Anche 10 giorni di assenza , magari per un'influenza , risultano difficilmente recuperabili. Poi i professori non sono quasi mai disponibili a dare spiegazioni e non si fanno mai trovare. Aggiungete che ognuno con la libertà di insegnamento 'caratterizza' il suo corso come vuole; cio' rende quindi oltremodo difficile recuperare lezioni sui libri. Insomma bisogna prendere dalle labbra dei professori facendo tesoro ed elaborando ogni singola loro parola. Io non l'ho fatto, non ho piu' seguito, mi sono preparato da autodidatta e ho subito esami difficilissimi, dato che il mio volto non era noto ai prof.
Che dire lo rifarei? Non so, forse propenderei per corsi di laurea piu' standard dove i prof seguono qualche buon libro di testo , ad esempio matematica.
Io ho iniziato a fare ingegneria proprio i primi anni 2000, nello stesso periodo su Italia uno c'era Dragonball Z, insomma ho capito in breve tempo che ogni tanto, si doveva andare oltre i propri limiti.....come Son Goku, per andare avanti.
Ответитьio sto finendo la 5 in un liceo artistico vorrei fare ingegneria gestionale a parma … secondo voi con tanto impegno è fattibile o proprio no ?
ОтветитьIo ho una laurea in chimica, vecchio corso quinquennale, e mi sono sempre chiesto se sia più facile chimica o ingegneria...a volte però penso a quello che dicevano alcuni miei colleghi del primo anno di università, scappati da ingegneria, a proposito dell'esame di matematica uno (calcolo differenziale) che si studia nella facoltà di chimica, dicevano "è un decimo rispetto ad analisi 1 di ingegneria".........considerando che calcolo differenziale è uno degli esami più difficili della facoltà di chimica sono portato a pensare che ingegneria sia più difficile.......ma è una mia opinione molto personale.........
ОтветитьHai detto tante verità pur non essendo laureato in ingegneria, probabilmente hai ascoltato tanti studenti di ingegneria i quali ti hanno detto quasi tutti le stesse cose, e anche io confermo tutto ed aggiungo che la cosa più pesante, almeno per me è stato cosi, è riuscire a trovare del maledetto tempo per studiare, perchè dopo otto, nove ore al giorno di lezioni non si ha proprio tempo per studiare quella quantità infinita di informazioni che ricevi giornalmente e se non lo fai subito sei fregato, quindi tante ore di biblioteca e di ore di studio di sera e di notte bevendo quantità industriali di caffè procurandosi una valanga di tic nervosi, il fuori corso ad ingegneria per i comuni mortali è la norma, poi quando becchi l'esame che non riesci a passare ed è propedeutico per farne altri è la rovina, per un esame ho perso un anno e solo per la tesi un altro anno, diciamo che se non hai la passione (che ti fanno passare) non vai da nessuna parte, infatti ad ingegneria a gennaio di solito la metà degli iscritti si è ritirata; molti pensano che queste cose siano cavolate, ma ci devi passare per capire.
ОтветитьPrima di iscrivermi ad ingegneria non ero sicuro sulla scelta, pensavo di non poterne esserne all'altezza. Poi però ho pensato: "se ce l'hanno fatta tante altre persone perché non dovrei farcela io?". Con tanto impegno e organizzazione ho finito triennale e magistrale in 5 anni con ottimi voti :) Quindi credete in voi stessi e impegnatevi
Ответитьa ingegneria studi matematica avanzata e poi nella professione vai avanti con i fogli excel
ОтветитьCiao Alessandro, io sto per iniziare il mio ultimo anno di magistrale. Se posso dire la mia, secondo me a ingegneria non si studiano concetti che presi singolarmente sono difficili, ma è più la mole di concetti che uno deve apprendere a renderla una facoltà difficile. In più, a differenza di altre facoltà del mondo stem, ci sono spesso e volentieri dei progetti che sottraggono tanto, a volte tantissimo, tempo e le cui richieste non sono per niente banali. Soprattutto quando hai a che fare con un progetto dove hai carta bianca completa, magari devi fare delle cose che non hai mai fatto e che nessuno ti ha mai spiegato come si fanno, ed è lì che devi imparare l'arte del "sapersi arrangiare", che è molto importante per un ingegnere, secondo me.
ОтветитьPenso che lo scoglio più grande per ogni studente, che sia di ingegneria o di medicina o di giardinaggio, è psicologico. Quello che stai facendo è la tua passione, ma come fai a studiare quando la tristezza ti toglie ogni briciolo di energia fisica e mentale? Ci insegnano ad essere perfetti, ma sbagliare: andare fuori corso, cambiare piano di studi, prendersi un anno per rilassarsi e riflettere sono solo passaggi necessari per portarci dove veramente dobbiamo essere.
ОтветитьIo penso che fare ingegneria non valga la pena, troppo sforzo per nulla, tutto lo sbattimento non viene ripagato
Ответитьma con 600 euro del tuo corso mi fai un trapianto di cervello con quello di newton o eistein?
Ответитьio vorrei fare ingegneria meccanica perchè il mio sogno è di lavorare nel settore delle corse automobilistiche. Ora sono in 5° superiore, indirizzo Grafica Pubblicitaria, con quasi la totale assenza di matematica (e per di più, faccio pure schifo). Ho scoperto la passione per le auto e per la meccanica alle medie, ma non l’avevo mai approfondita, così sono andato al Grafico, anche indirizzato dai miei prof alle medie che mi dicevano che in matematica non avevo possibilità. Alle superiori però ho iniziato ad approfondire i motori, l’aerodinamica e altri vari concetti (molto molto base ovviamente), e ho capito che il mio sogno è di lavorare con le auto. Però ho paura dell’enorme quantitativo di matematica, e ho paura, anche se prendessi ripetizioni su ripetizioni di non passare neanche un singolo esame.
ОтветитьSono contento che siate entusiasti di ingegneria e che vi stiate laureando tutti in 5 anni esatti.
Posso chiedere a coloro che si sono laureati in 5 anni in che politecnico si sono laureati?
Lo chiedo perche' ho letto che a Napoli gli studenti di ingegneria si laureano mediamente in 8 anni (ai miei tempi erano 7) e non credo che gli studenti napoletani siano meno bravi del resto d'Italia.
Vi prego vivamente di rispondermi e se ne avete di menzionare le statistiche dei vostri politecnici.
Grazie a coloro che vorranno rispondermi
Comunque si, Ingegneria e' una facolta' meravigliosa.
Non la rifarei, ma resta il fatto che e' bellissima, a prescindere dalle occasioni di lavoro.
Arricchisce davvero tanto le persone!
Chiudersi ore e ore e sbatterci la testa unico metodo di studio altra roba tutta fuffa
ОтветитьCiao, io sono un ingegnere aerospaziale e l'ho fatto principalmente per il nome e per sentirmi figa, confermo 😂
ОтветитьCiao, il video è molto interessante peccato averlo visto così in ritardo rispetto alla pubblicazione.
Io mi sono laureato in ingegneria informatica più di sette anni fa e nei punti elencati ritrovo la mia esperienza, compresa le difficoltà e i tanti anni fuori corso :D.
Non sono però completamente d'accordo sul punto della memorizzazione. Secondo la mia personale esperienza (e questo probabilmente dipende anche dalla diversa strutturazione della didattica nelle diverse università) l'aspetto della memorizzazione ha svolto un ruolo fondamentale per affrontare l'orale di alcuni esami come quelli di matematica. Ricordo che i professori ci ripetevano che se si comprendono le relazione logiche della dimostrazione di un teorema poi sarà facile ricordarle. Un concetto che per me regge poco, in particolare se il numero dei teormi è nell'ordine delle decine e se la distanza tra uno scritto, che presuppone una preparazione "pratica" e un'orale, che è fondamentalmente un'attività di comprensione e memorizzazione è di una settimana. Si era costretti secondo me alla preparazioni di due esami in parallelo.
È una delle cose che più mi ha creato problemi nei miei anni di università; in parte poiché non avevo un buon metodo di studio e in parte non amavo particolarmente l'essere costretto alla memorizzazione, in particolare in esami come quelli di matematica.
Sono però convinto che esami del genere potrebbero essere strutturati meglio promuovendo comprensione e praticità rispetto alla memorizzazione.
Complimenti per i temi che affronti nei video, sono tanti piccoli tasselli che mi sarebbero serviti nei miei anni di studio e so che saranno molto utili ai prossimi ingegneri.
Non è né difficile né ti pagano molto
ОтветитьMa l'ingegnere civile che fa oltre i calcoli del cemento armato.
ОтветитьCome si dice giustamente nel video non fate ingegneria per le sole ampia prospettive lavorative, tuttavia sarei curioso di sapere quanti ingegneri sia soddisfatti del loro lavoro, sia a livello economico che qualità del lavoro e se qualcuno sia mai arrivato a dire, nonostante tanti anni di studio sui libri, ma chi me l'ha fatto fare, non è valsa la pena
ОтветитьIngegneria informatica a Pisa, arrivai da un'istituto tecnico (informatico) del sud della Sicilia, dove il massimo raggiunto nel programma di matematica erano le parabole e gli integrali, mentre eravamo fermi ancora alla prima, seconda e terza forma normale della normalizzazione delle tabelle e un pochino di logica binaria dal terzo anno delle superiori. Al primo anno trovai un muro insormontabile di 5 materie da 12 crediti tutte propedeutiche tra loro, per poter dare esami, dovevo ancora superare il test di ingresso che avrebbe bloccato tutte quante le materie e che si aggiungeva con 10 ore settimanali alle già tante ore di lezione, Il corso di Analisi 1 dava già per assodato che il test fosse stato superato e il professore aveva un tale ritmo serrato da non dare spazio ad alcun ragionamento, Fondamenti di informatica affrontò tutti gli argomenti di tutti e 3 gli anni di scuole superiori nel giro di 3 ore di lezione, impiegai 21 appelli per riuscire a prendere un 18 stentato in analisi 1, entrando in un loop infernale di 3 anni dove per quanto mi esercitassi e approfondissi gli argomenti, sentivo di non avere le capacità di affrontare una sfida così grande, non avevo il coraggio nemmeno di chiedere aiuto al docente che in una classe di 200 persone non aveva assiduità nel rispondere alle mail. Mi aspettavano ancora 3 materie da superare per avere speranza di affrontare gli anni successivi, quindi decisi di cambiare facoltà e passare a Gestionale, sarà il fatto che riuscii a legare con più persone e che non ero del tutto da solo e lasciato indietro da tutti i miei colleghi, ma dopo la palestra di Analisi 1 riuscii ad andare aventi, nel mentre per esigenze familiari ho dovuto interrompere il mio soggiorno a Pisa e iniziai a lavorare in Sicilia, ripresi con una telematica che mi avrebbe consentito di studiare da remoto e giostrando full time e il poco tempo libero a disposizione, sono a 4 materie dal concludere la triennale.
Ci tenevo a condividere la mia esperienza, tutto qui c:
Da studente diplomato al classico e alla fine del percorso triennale in ingegneria meccanica condivido tutti gli aspetti. Ingegneria, al di la delle prospettive lavorative, penso che sia un percorso stimolante, proprio per la varietà di argomenti, oltre che una vera e propria scuola di vita. E' vero, è un percorso difficile e pieno di insidie, oltre che logorante dal punto di vista umano (almeno per la mia personale esperienza), però da una attitudine ed una forma mentis che potenzialmente può permettere di eccellere in ogni campo della propria vita. Un saluto <3
ОтветитьPrendere un voto alto o medio-alto ad ingegneria è sicuramente MOLTO difficile per non dire quasi impossibile se non hai delle buone basi. Ma è uno dei pochissimi corsi di laurea esistenti del cui voto non se ne fotte un ca**o nessuno. Quindi, l'unica vera difficoltà è difatto neutralizzata. Certo è che l'esame non te lo regalano, ma ci mancherebbe no?
ОтветитьIngegnere meccanico da 20 anni. Non sono mai stato disoccupato! Confermo ingegneria ci vogliono 7 anni per terminarla ma io non avevo una famiglia che mi sosteneva economicamente e dopo 5 anni, terminai la triennale ed ero al primo anno di magistrale con tutti gli esami completi.
Il mio timer era finito iniziai a lavorare e guadagnare soldi e non mi sono più fermato. Prima come dipendente oggi come libero professionista con fatturati alti ed introiti doppi al semplice dipendente.
Non mi pento un giorno di aver studiato ingegneria, resta il rammarico di non aver terminato la magistrale, ma quando andrò in pensione mi dedicherò a completarla.
Gli ingegneri guadagnano 4 soldi.....
Ответитьe l’ingegneri sono sempre brutti
Ответитьio ho avuto una professoressa di analisi 1 e 2 indescrivibile sotto ogni aspetto, guarda caso lei era una matematica… e ovviamente la insegnava non applicata all’ingegneria ma come fosse ad una facoltà di matematica pura, manco a dirlo ho preso il primo voto utile e sono scappato pur di non vederla più, fortunatamente posso eliminare la materia dalla media 🤣🤣
ОтветитьConfermo, gli aerospaziali sono dei montati
ОтветитьLa tua descrizione mi ha ricordato molto il percorso per laurearmi in fisica. Anni di studio, fatica, esercizi, rinunce (vita sociale in primis). L'unica differenza è che quando ho completato gli studi non c'era nessun rappresentante di una multinazionale pronto a ricoprirmi di oro e supplicandomi di non accettare le proposte delle aziende concorrenti. Niente di tutto questo. Quando ti laurei in fisica il massimo che puoi ottenere è una stretta di mano e i complimenti del tuo relatore. Una volta proclamato ti dicono "la porta per uscire è da quella parte"
Ответить"Anche tu che stai guardando questo video invece di studiare", completamente beccato AHAHAHAH
ОтветитьA proposito di ingegneria, non hai seriamente definito "difficile" ... alla fine studiamo matematica dalla mattina a alla sera e la applichiamo ripetutamente in più campi, può essere difficile in un senso che richiede sforzo eccessivo e studiare spesso controvoglia? Se non ti appassiona l'ingegneria e lo fai più per il prospetto lavorativo che per il vero valore ingegneristico allora forse sarà ostico perché sarà come creare un'azienda aspettandosi i soldi anziché il duro lavoro ... ma oltretutto tutti sono appassionati, e se la prendi bene, studi con profondo interesse e ti impegni a chiarire a te stesso ogni concetto spiegato, fidati che non sarò ostico, sarò intensivo e cambierai in meglio. Essere ingegnere vuoldire che non ti soddisfa un "sentito dire" e devi per forza provare e sperimentare una diavolo di soluzione o crearne un modello matematico per poterlo ben spiegare, se ci fossero più ingegneri credo che il mondo funzionerebbe molto meglio ... ingegneria è "difficile" perché molte persone vedono una richiesta di sforzo eccessivo quando in realtà è una richiesta a te stesso di cambiare prospettiva da uno spettatore ad un creatore, uno che sa prendere in mano le redini della realtà tramite l'analisi matematica e razionalizzandola con la fisica, è un dono raro, infatti ricercato, che in pochi si dispongono a ricevere, e sarò sempre fiero di essermi presentato di fronte allo strumento che madre natura ci ha dato per poter lottare contro di essa: la comprensione della realtà e la risposta nei suoi confronti con la creazione, ribaltando le stesse sorti (forze) che impone contro di noi e che spesso ci schiacciano, per obbligarle a sorreggere palazzi, spingere razzi e far volare aerei. Vincere non è facile, l'ingegneria è la vittoria più grande di un essere umano, la nostra società e la nostra vita si basa su di essa anche se uno non è ingegnere.
Ответить